Descrizione
Le poche notizie risalgono al 1562 ma la chiesetta era molto più antica. Quando nel 1806 fu pubblicato l'editto napoleonico che comandava di allontanare i cimiteri dai centri abitati il popolo di Barbariga trasportò i suoi morti intorno al santuarietto. Il cimitero allargato nel 1873 fu di nuovo risistemato nel 1889, su disegno dell'architetto Carlo Melchiotti. Il pittore Giuliano Volpi strappò dal muro e mise su tela la antica immagine della Madonna. Il santuario fu benedetto il 18 agosto 1890.
Modalità d'accesso
Accesso libero privo di barriere architettoniche.